20 Aprile 2024

La Grande Cucina

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Feudi di San Gregorio riceve il Premio Industria Felix

“Azienda con bilancio virtuoso”

Ieri, 2 maggio, Feudi di San Gregorio ha ricevuto il premio Industria Felix, giunto alla sua seconda edizione, che si è svolto per la prima volta a Napoli precisamente a Città della Scienza.

La manifestazione, che ha voluto premiare le 40 aziende campane che hanno registrato le migliori performance gestionali, è stata organizzata dal periodico nazionale Industria Felix Magazine in collaborazione con LUISS, Cerved e Associazione culturale Industria Felix.

Feudi è stata insignita del titolo di “azienda con bilancio virtuoso” in base ad un’inchiesta condotta da IFM in collaborazione con l’Ufficio studi di Cerved, che ha preso in esame i bilanci dell’anno 2017 di oltre 7.169 società di capitali con sede in Campania e con fatturati tra i 2 milioni e i 2,3 miliardi di euro.

Il percorso di sviluppo dell’azienda procede bene e questo premio ne è una testimonianza – dichiara Antonio Capaldo, presidente di Feudi di San Gregorio -. Dopo una fase di forte crescita per linee esterne, che ci ha portato ad acquisire cantine in altre regioni di Italia, stiamo consolidando il nostro perimetro ma siamo già proiettati in una nuova fase di discontinuità strategica per rafforzare il nostro posizionamento su scala nazionale”.

Feudi di San Gregorio S.p.A. è la cantina a conduzione familiare che dal 1986 si impegna a valorizzare la produzione di vini da vitigni autoctoni irpini quali Fiano, Greco e Aglianico.

Oggi esporta in oltre 50 Paesi nel mondo con un giro di affari di 30 milioni di euro e ha investito nella produzione vitivinicola in Friuli, Toscana, Basilicata, Puglia e Sicilia, con l’obiettivo di valorizzare i diversi territori del vino rispettandone le tradizioni e le diverse identità.

Un impegno importante, quello della famiglia Capaldo, che impiega in cantina oltre 200 dipendenti e lavora, solo in Irpinia, su 300 ettari, 50 dei quali sono gestiti da contadini locali con l’obiettivo di generare lavoro sul territorio valorizzando le maestranze della zona.